Beneficiari

  • Imprese di qualsiasi dimensione, settore, forma giuridica e regime contabile adottato.

Spese Agevolabili

Sono agevolabili i seguenti costi, sostenuti per attività di ricerca industriale, ricerca di base e sviluppo sperimentale:

  1. spese relative al personale altamente qualificato – dipendente o in rapporto di collaborazione con l’impresa – impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo, in possesso di laurea magistrale in determinate discipline tecniche o scientifiche oppure di dottorato di ricerca (oppure iscritto a ciclo di dottorato);
  2. costi relativi a contratti di ricerca con università, enti di ricerca e altre imprese (comprese le start up innovative);
  3. costi per le competenze tecniche, compreso il personale non laureato, e privative industriali, anche acquisite da fonti esterne;
  4. quota parte di strumenti e attrezzature di laboratorio, di costo unitario pari ad almeno € 2.000, per il periodo di utilizzo nel progetto;
  5. spese per l’eventuale certificazione dei costi sostenuti rilasciata da revisore contabile, per un importo annuale max di € 5.000, ma solo nel caso di imprese prive di collegio sindacale e non soggette a revisione. Le spese di ricerca e sviluppo sostenute in ciascun esercizio devono essere pari ad almeno 30.000 euro.

Agevolazione

Il credito d’imposta è concesso nella misura del 50% delle spese di ricerca e sviluppo sostenute in ciascun anno, a decorrere dal 2015 e fino al 2019, incrementali rispetto a quelle del triennio 2012-2014.

La percentuale del credito d’imposta è ridotta al 25% per le spese relative a competenze tecniche, compreso il personale non laureato, e privative industriali, nonché per la quota parte di strumenti e attrezzature di laboratorio.

Importo massimo annuo dell’agevolazione per impresa: € 5 milioni.

Il credito d’imposta non concorre alla formazione del reddito e della base imponibile i.r.a.p..

Il bonus è utilizzabile esclusivamente in compensazione in F24 e non è soggetto ai limiti annuali dei crediti d’imposta di € 250.000 e di € 700.000.

Adempimenti per l’ottenimento dell’agevolazione

Per ottenere il credito d’imposta le imprese devono:

  1. avvalersi di apposita certificazione dei costi sostenuti rilasciata da parte di un professionista iscritto all’albo dei revisori dei conti o dal collegio sindacale o da società di revisione legale.
    Tale certificazione deve essere allegata al bilancio.
    Le imprese non soggette a revisione legale o prive di collegio sindacale devono comunque disporre della suddetta certificazione.
    Le imprese dotate di bilancio certificato non sono tenute a disporre della suddetta certificazione.
  2. indicare il credito d’imposta nella relativa dichiarazione dei redditi.